Duemila persone hanno partecipato alla grande festa di Bagnoregio per l’accensione permanente della rupe di Civita. Dal tardo pomeriggio fino a mezzanotte, famiglie con bambini e tantissimi giovani, bagnoresi e non, hanno condiviso emozioni, divertimento e stupore tra gli artisti che hanno animato piazzale Ricci, il Belvedere Falcone e Borsellino e Civita per La notte delle Luci 2023, organizzata dal Comune di Bagnoregio insieme all’associazione Juppiter.
Lo spettacolo “Dinosauri vivi”, dei clown della famiglia Colombaioni, amati da Federico Fellini, le suggestioni dei mangiafuoco del Teatro Origine e Circus Karakasciò, i giochi realizzati a mano di Legno Mania, la musica popolare della Compagnia de La Panatella, libera orchestra di musica popolare… Hanno dato vita ad un programma che ha entusiasmato tutti i presenti.
E poi alle 23, dopo l’ultimo spettacolo dei mangiafuoco sul ponte, dal buio della valle dei calanchi, si è accesa la rupe di Civita, tra lo stupore generale.
“Bagnoregio si conferma una comunità per noi accogliente e amica – ha detto Salvatore Regoli, presidente di Juppiter –. Ai nostri ragazzi speciali, organizzatori della festa, qui non manca mai il sentirsi a casa… Possiamo dire con orgoglio di sentirci tutti un po’ bagnoresi”
“Finalmente Civita brilla anche di notte. Da oggi e per tutte le notti. – Così il Sindaco Luca Profili, con tono orgoglioso e emozionato, ha presentato l’accensione della rupe. – Bagnoregio così bella, piena di bambini, di famiglie in festa, mi ha commosso. La notte delle luci rappresenta un fiore all’occhiello di questa ricca estate bagnorese.”