Nella sesta tappa del suo cammino europeo, la Carovana Back Home di Juppiter, ideata e guidata da Salvatore Regoli, ha raggiunto Parigi, dove è stata accolta presso l’Ambasciata d’Italia, in un incontro reso possibile grazie al sostegno e alla sensibilità del Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani.
La mattinata è trascorsa ai giardini di Versailles, dove insieme adolescenti, ragazzi speciali ,e educatori hanno parlato di rivoluzione, di cambiare il mondo partendo dalle tre parole: “Libertà, uguaglianza, fraternità”;
una rivoluzione gentile dove la fraternità è l’elemento fondamentale per preservare libertà e uguaglianza superando l’individualismo, così come come diceva Papa Francesco.
Da Versailles, fino a Parigi, al cuore diplomatico della capitale francese, dove i giovani carovanieri hanno avuto l’opportunità di entrare in un luogo dal grande prestigio storico ed artistico.
In Ambasciata è stato rivolto ai ragazzi un saluto caloroso e un incoraggiamento sincero, per la loro avventura che continua.

“Il nostro è un viaggio sia fisico che simbolico, in cui i ragazzi speciali sono i tutor, gli accompagnatori degli adolescenti, in un prendersi cura alla rovescia, in cui i più fragili guidano i giovani. – ha dichiarato Salvatore Regoli, presidente di Juppiter –. Incontrarsi in luoghi simbolici come un’ambasciata non è solo un onore, ma un’opportunità per capire che ogni confine può diventare un ponte”.
La Carovana Back Home, composta da ragazzi con disabilità, adolescenti, educatori e giovani comunicatori, prosegue il suo viaggio a bordo di otto Audi messe a disposizione dalla Concessionaria L’Automobile Roma, guidate dagli Autieri dell’ANAI e scortate dalla Lamborghini Urus della Polizia di Stato, insieme agli amici di Sport e Comunità..
Dopo l’incontro parigino, la Carovana riprenderà il cammino verso Strasburgo, per una visita al Parlamento Europeo, ospiti della Vice Presidente Antonella Sberna.










