Un gruppo, un cammino, una speranza: tornare a casa significa scoprire chi siamo davvero. Cosi nasce Back Home, dopo la straordinaria esperienza di “Destinazione Campo Nord”, la Carovana di Juppiter torna a camminare sulle strade dell’Europa, portando con sé i valori di pace, bellezza, fraternità e libertà. Oltre 3000 mila chilometri divideranno Londra da Roma, sulle orme dell’antica via Francigena che oggi ritorna attuale, si trasforma in un sentiero di coraggio e speranza.
Back Home, la Carovana europea per il Giubileo della Speranza inizierà il suo cammino l’11 giugno 2025 da Roma in Piazza del Viminale. Un pellegrinaggio laico fatto di emozioni, storie e nuove scoperte: 37 persone, a bordo di 8 autovetture Audi, un furgone con attrezzatura tecnica, scortati da una Lamborghini Urus della Polizia di Stato, ripercorreranno la strada che univa il Nord Europa al cuore della cristianità.
Cinque ragazzi diversamente abili, affiancati da quattro adolescenti tra i 12 e i 18 anni, saranno il cuore pulsante di questo viaggio. Per loro, la fragilità non è un ostacolo ma una risorsa educativa, una possibilità concreta di scoperta e crescita. Vivranno fianco a fianco, tra precarietà e bellezza, imparando insieme a superare limiti e barriere, anche interiori. Il compito di ascoltare, osservare e custodire le loro emozioni è affidato a cinque educatori e a uno psicologo, figure fondamentali che accompagneranno il gruppo lungo tutto il cammino.
Accanto a loro, cinque giovani comunicatori racconteranno ogni giornata attraverso i social e le piattaforme online, trasformando l’esperienza in un diario digitale che raggiungerà migliaia di persone, dimostrando che anche la tecnologia può diventare strumento di condivisione autentica.
Da Roma il gruppo raggiungerà Londra in aereo e da lì inizierà la discesa. Il percorso si snoderà attraverso 18 tappe significative in quattro nazioni: dall’Inghilterra alla Francia, passando per la Svizzera fino a raggiungere l’Italia. Un viaggio che toccherà tre Capitali europee – Londra, Parigi e Roma – creando un ponte ideale tra culture, storie e tradizioni diverse. La spedizione sarà guidata dal presidente dell’Associazione Juppiter, Salvatore Regoli, mentre a condurre i veicoli sulle strade del cuore d’Europa saranno 10 guide dell’Associazione Nazionale Autieri d’Italia (ANAI), scortati da una Lamborghini Urus della Polizia di Stato con un medico specializzato e due agenti a bordo.
Back Home è realizzato da Juppiter sotto l’alto patrocinio del Parlamento europeo e coinvolge importanti istituzioni ed enti privati che a diverso titolo sostengono l’iniziativa: Il Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, il Ministero per lo Sport e i Giovani, la Polizia di Stato, il CONI, la Regione Lazio, i Comuni di Bagnoregio, Montefiascone e Sutri, l’Associazione Sport e Comunità, ANAI (Associazione Nazionale Autieri d’Italia), L’Automobile Roma, ENI, ASL di Viterbo, Impresa sociale Con i bambini, Istituto Toniolo – Osservatorio Giovani, Opera Don Calabria – Poveri servi della Divina Provvidenza, Università degli studi della Tuscia, Università degli studi Link, Fondazione Exodus di don Mazzi, Fondazione don Lorenzo Milani, Federalimentare, CSI (Centro Sportivo Italiano), RDS (Radio Dimensione Suono), Tv2000, WeCom, K.Digitale.
Pace, bellezza, fraternità e libertà: questi i valori che guideranno la carovana attraverso luoghi di interesse storico, culturale, sociale e ambientale. Ogni tappa sarà un’occasione per riflettere sui temi chiave dell’educazione dei giovani, sui quali l’Associazione Juppiter lavora da oltre trent’anni. “I giovani hanno bisogno di vivere avventure positive”, dice da sempre don Antonio Mazzi. E le carovane sono queste avventure.
Back Home rappresenta molto più di un semplice viaggio: è la dimostrazione vivente che quando si cammina insieme, ogni limite può essere superato, ogni fragilità può diventare forza, ogni differenza può trasformarsi in ricchezza. È il racconto di un’Europa che si riscopre nelle sue radici più profonde: quelle dell’accoglienza, della solidarietà, della speranza condivisa.
